La candidatura spontanea: consigli per candidarsi spontaneamente
La candidatura spontanea o autocandidatura, tra i canali di ricerca del lavoro, sembra essere caduta in disuso. Spesso, chi è in cerca di impiego ritiene sufficiente rispondere agli annunci, sottovalutando il potenziale di questa strategia. Erroneamente associata al porta a porta e considerata obsoleta, la candidatura spontanea è, invece, una tattica di anticipo che può garantirti un vantaggio nella corsa per ottenere un colloquio di lavoro.
Per comprendere appieno il valore intrinseco dell'autocandidatura, immagina un iceberg, sotto il livello del mare, nella parte sommersa dell'iceberg, si celano tutti quegli annunci di lavoro non ancora pubblicati. Questa situazione può verificarsi per diversi motivi:
1. Nell'azienda ipotetica, potrebbe non esserci ancora la necessità di assumere una nuova risorsa, ma un evento imprevisto come malattia, maternità, licenziamento o dimissioni potrebbe modificarla.
2. In un'azienda con un bisogno recente di nuove risorse, il team di recruiter potrebbe dover chiarire alcuni dettagli prima di pubblicare un'offerta.
3. Un'azienda potrebbe essere consapevole della necessità di una risorsa specializzata ma, attualmente impegnata in altre attività, potrebbe rimandare la fase di ricerca.
Integrare l'autocandidatura nella tua cassetta degli strumenti di ricerca del lavoro è essenziale. Praticandola, aumenti significativamente le probabilità di successo, diventando sempre più abile nel gestirla. La regola d'oro è anticipare: una volta che l'annuncio emerge sopra il livello del mare, la competizione si intensifica, e le probabilità di essere notato diminuiscono.
Le Sezioni "Lavora con Noi": Superare i Preconcetti
Le sezioni "Lavora con Noi" dei siti aziendali spesso sono sottovalutate e circondate da preconcetti del tipo:
- Non servono a nulla.
- Sono dedicate solo alla raccolta dati.
- Richiedono molto tempo nella compilazione e portano a poco.
Attenzione! Generalizzare può bloccarti. È una questione di probabilità e pratica. Dedica attenzione ai campi da compilare, fornendo dati utili al sistema per valutare la tua candidatura. Evita di trascurare la compilazione, perché ogni campo completato rappresenta un passo avanti. Quando richiesto il CV, assicurati che sia in coerenza con i dati inseriti.
La sezione "Lavora con Noi" offre un'opportunità per comprendere quali informazioni sono cruciali per il profilo professionale. Utilizzala in base agli obiettivi che hai stabilito per la tua carriera. Se non è pertinente, esplora altre modalità di autocandidatura!
Candidarsi tramite agenzie: Un'altra via alla candidatura spontanea
L'iscrizione a un'agenzia interinale è un'azione sensata per la candidatura spontanea. Prima di iscriverti, comprendi il taglio di ricerca dell'agenzia, come grande distribuzione, produzione, ristorazione, edile, servizi amministrativi/segreteria, e altro. Dedica attenzione alle voci richieste durante l'iscrizione, e se il profilo dell'agenzia si adatta al tuo, assicurati di evidenziare competenze e abilità rilevanti nel tuo CV.
Un vantaggio di iscriversi a un'agenzia interinale è che molte svolgono anche attività di selezione. Iscrivendoti, potresti essere già nel loro sistema quando avviano la ricerca di un profilo come il tuo.
Autocandidatura "Pura": Aprire la cassaforte delle opportunità
Candidarsi direttamente a un'azienda è come aprire una cassaforte. Richiede precisione e attenzione. Prima dell'invio della candidatura, crea un database delle aziende rilevanti al tuo ambito di competenza. Scegli aziende in cui hai esperienza o in cui puoi applicare competenze sviluppate in settori simili.
Ricorda che il tuo CV può offrire un valore aggiunto, risolvere problemi aziendali improvvisi o contribuire alla crescita del team. Raccogli informazioni sull'azienda dal sito web, articoli o recensioni disponibili. Queste informazioni ti aiuteranno a comprendere le competenze richieste e a presentarti come una risorsa preziosa.
Quando invii una candidatura spontanea via e-mail, assicurati di avere un curriculum accattivante. Descrivi chi sei sinteticamente, spiega la motivazione del contatto, evidenzia i vantaggi e le competenze che apporteresti. Specifica i tuoi punti di forza, inserisci eventuali disponibilità e lascia aperto il dialogo per future interazioni.
Utilizza parole "attivanti" identificate durante la ricerca sull'azienda e rivolgiti direttamente al recruiter, usando il suo nome per instaurare una relazione immediata. Pe consigli e strategie su come contattare direttamente un recruiter su Linkedin leggi il nostro articolo al riguardo.
Non è sempre indispensabile specificare che sei alla ricerca attiva di lavoro. A volte, puoi utilizzare forme verbali alternative per mettere a proprio agio il ricevente e predisporlo a una migliore accoglienza. Ad esempio:
"Le scrivo perché sono specializzato in..., e dalle ricerche ho constatato che la vostra azienda è leader in determinati processi/produzioni/servizi. In allegato troverà il mio curriculum, che le fornirà un'idea del mio percorso ad oggi. Sarebbe un'opportunità di arricchimento incontrarla e approfondire la conoscenza del settore."
In conclusione, la candidatura spontanea, se gestita strategicamente, può aprire porte inaspettate e offrire opportunità professionali. Seguendo queste linee guida, potrai massimizzare il successo delle tue autocandidature.